Un corteo di circa 100
mila persone ha attraversato ieri Roma arrivando fin sotto i palazzi
istituzionali del potere per ribadire la sua ferma, forte e determinata
opposizione alle manovre “lacrime e sangue” imposte dal governo Letta/Alfano,
governo dei banchieri e degli industriali.
La risposta dello Stato borghese alle
ragioni sociali del corteo è stata la solita criminalizzazione del movimento
accompagnata da una militarizzazione pressoché totale della città, con il
dispiegamento di oltre 4000 agenti in assetto antisommossa. Durante alcuni
tafferugli quindici compagni sono stati arrestati. Tra i fermati, anche due
compagne del movimento studentesco dell'università l'Orientale di Napoli. A loro
come ovviamente a tutti i compagni e le compagne in stato di fermo o arresto
dopo la giornata di ieri va tutta la nostra solidarietà militante.
Avanza la
crisi, aumenta il conflitto sociale, si radicalizza la reazione capitalistica.
Il Partito Comunista dei Lavoratori invita le realtà della sinistra di classe e
di movimento a sostenere in senso militante tutte le iniziative di solidarietà
verso gli arrestati, per scagionarli dalle assurde accuse e dalla montatura
giudiziaria che in queste ore viene architettata dalla stampa borghese.
NESSUNO DEVE RIMANERE
SOLO!
LIBERTA’ PER SARA E
CELESTE!
LIBERTA’ PER TUTTI GLI
ARRESTATI!
Partito Comunista dei
Lavoratori
Napoli / 20.10.2013
Napoli / 20.10.2013
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Partito Comunista dei Lavoratori - Napoli
Sezione "Rosa Luxemburg"