giovedì 14 giugno 2012

Lunedi 18 Giugno SCIOPERO FINCANTIERI ED INDOTTO

Lunedi 18 Giugno SCIOPERO con blocco della Statale Sorrentina dei lavoratori Fincantieri ed Indotto

Il concentramento  è fissato alle ore 8.30 dal piazzale di Fincantieri p.za Amendola per poi dirigersi verso la Statale SS 145

Sotto segue il testo del volantino del Partito Comunista dei Lavoratori in merito allo sciopero di Lunedì 18.

È TEMPO DI LOTTARE !
La perdurante crisi economica aggrava sempre più le condizioni di vita di migliaia di lavoratori, vessati da ingenti misure di austerità da parte del Governo Monti – Napolitano, le quali si traducono in: tasse (IVA, IMU, accise sui carburanti), aumento dell’età pensionabile, cancellazione dell’articolo 18 e dello stesso Statuto dei Lavoratori. Tutto ciò allo scopo di poter ripagare la fiducia dei detentori di debito pubblico: le grandi banche e le grandi industrie, perfettamente rappresentate sia da questo Governo sia dalle forze politiche del centrodestra e del centrosinistra.

È tempo di radicalizzare ed  unire  la lotta!

La sciopero, come arma di difesa fondamentale della classe operaia nella sua lotta contro i diktat imposti dai padroni, è oggi più che mai indispensabile!
Il (primo) passo di quest’oggi deve necessariamente condurre verso una prospettiva ed un percorso di più larga partecipazione fra gli stessi lavoratori che ponga un argine a quella valanga di micidiali attacchi che provengono da Governo, Banche e Confindustria. Quest’argine si chiama: SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA fino al ritiro di tutte le massacranti misure d’austerità!

Affiancando a questo un programma che tuteli realmente la classe lavoratrice:

Contro la disoccupazione proponiamo la “scala mobile dell’orario di lavoro” (suddivisione tra tutti/e  i/le lavoratori/trici potenziali, attualmente occupati/e o disoccupati/e, del lavoro disponibile a parità di salario);

Un recupero su salari e pensioni attraverso l’aumento uguale per tutti i lavoratori e le lavoratrici di almeno 300 euro netti mensili;

Un salario minimo intercategoriale di almeno 1500 euro, totalmente detassati;

L’esproprio senza alcun indennizzo per i padroni delle aziende che licenziano, inquinano o sfruttano lavoro nero e la loro nazionalizzazione sotto il controllo dei lavoratori.

Nessun commento:

Posta un commento

Partito Comunista dei Lavoratori - Napoli
Sezione "Rosa Luxemburg"