[Argentina]: La campagna elettorale del 2013, in una polveriera economica e politica
Dall'editoriale di Prensa Obrera num. 1260 - organo di stampa del Partito Obrero - sezione argentina del Coordinamento per la Rifondazione della Quarta Internazionale
I festeggiamenti papali sono
serviti a dissimulare la progressiva disorganizzazione del paese, giusto per
undici giorni. L’imminenza di una svalutazione è stata annunciata ed innescata
per mezzo dell’innesto del dollaro parallelo (al peso argentino ndt), tanto in monete quanto in titoli
pubblici ed azioni. Vale do Rio Doce ed altri polipi del settore minerario
hanno paralizzato e ridotto le loro attività. I governatori delle province
minerarie stanno prendendo le distanze da Cristina Fernandez Kirchner (CFK). I
controlli ufficiali non hanno impedito una impennata delle valute, negli ultimi
due anni, per 10.000 milioni di dollari.
La baldoria papale ha nascosto
molto meno gli scioperi dei docenti, in Buenos Aires, Neuquén ed altri distretti. Esistono
forti tensioni nei tavoli di trattative fra padroni e burocrazie sindacali, specialmente
nei sindacati, come si è visto, questa settimana, nelle durissime plenarie dei
delegati, in alcune sezioni della UOM (Union obrera metalurgica).
Le elezioni del 2013, indubbiamente, transitano attraverso una polveriera.
L’assunzione papale ha
accentuato le brutali contraddizioni del kirchnerismo. Le aspettative di doppie
rielezioni sono pressoché diminuite. L’opposizione del centrosinistra promuove
un fronte che unirà, da un lato, un Carriò con un Solenas, dall'altro lato, Alfonso
Prat Gay, il movimento Libres del Sur, Hermes Binner più i radicali. Sappiamo ciò che li unisce. Però il “Papa Peronista” può riservare una sorpresa
ai supporter di Cristina Kirchner e al centrosinistra, attraverso una raccomandazione
che rivitalizzi il PJ (partito giustizialista) e lo riconduca sul cammino
“nazionale e cristiano”. Il vescovo di Roma non fa miracoli, ma sicuramente i tempi stanno accelerando.
Una
campagna di sinistra
Nel 2011, il Fronte della
Sinistra (Frente de Izquierda) si presentò come il riferente della sinistra
anticapitalista. I nuovi colpi della crisi mondiale, da un lato, ed il terrore
del “modello”, dall’altro, rafforzano la necessità di questa alternativa. La
campagna del nostro partito volta a potenziare il Fronte della Sinistra, sta
arrivando a raggruppare nuove forze, reclutare i compagni: nei comuni,
quartieri, industrie e scuole. Nelle assemblee pubbliche che stiamo
organizzando, tutti i partecipanti reclamano un intervento più determinato
verso i settori giovanili con più di 16 anni di età. Nella provincia di Buenos
Aires è in marcia una campagna pubblica: siamo in condizioni di creare una
lista unica di 80 partiti. In alcune di queste zone, come Bahìa-Blanca – dove
conquistammo il 5% dei voti nel 2011 -
l’impatto della campagna elettorale, secondo alcune indagini locali, ci
permetterebbe di strappare un consigliere. Nella capitale, il ciclo dei
“Dibattiti col Partido Obrero” si estende
verso l’apertura di nuove sedi nei quartieri e nuovi circoli di militanti, come
a Devoto e Barracas. Con essa, completiamo la nostra presenza nei 5 comuni
della Città. Inoltre abbiamo iniziato la
campagna elettorale nelle università.
A Cordoba, Edoardo Salas ha in
calendario una serie di appuntamenti e conferenze nei quartieri della capitale
e delle principali città. A Salta, si prepara una grande assemblea provinciale
che veda la partecipazione dei compagni Del Pla e Lopez anche in diverse iniziative
locali. I compagni del PO di Santa Cruz hanno in cantiere iniziative a Caleta
Olivia, Rio Turbio, Los Antiguos e altri
centri. “Siamo l’unica alternativa della sinistra nel 2013” , è lo slogan di
questa prima tappa della campagna elettorale.
Chiediamo alla sinistra, ai
suoi militanti ed ai suoi combattenti, di rafforzare le fila del Fronte della
Sinistra e del Partito Obrero. Chiediamo ai partiti del Fronte della Sinistra di
riconoscere la portata che si presenta nella attuale realtà politica, al fine
di lanciare la marcia di una grande campagna.
Traduzione
a cura di Pcl Napoli
Nessun commento:
Posta un commento
Partito Comunista dei Lavoratori - Napoli
Sezione "Rosa Luxemburg"