PRONTI AD ACCOGLIERE “ESTELLE”, PRONTI A SPINGERLA VERSO GAZA!
Anche nel 2012 la Freedom Flotilla,
coalizione internazionale che ogni anno (dal 2010) cerca di raggiungere le
coste di Gaza allo scopo di rompere il blocco marittimo/militare imposto alla
striscia dall’assassino stato di Israele, ha lanciato la propria sfida!
“Estelle” è il nome del veliero partito
a giugno dalla Svezia che tenterà di raggiungere (ad ottobre) Gaza City dopo
aver praticamente circumnavigato l’Europa. Sono infatti già state numerose le
tappe della nave: Norvegia (Oslo), Francia (Douarnenez), Paesi Baschi (San
Sebastian, Bermeo), Spagna (Alicante, Barcellona). Ad ogni porto, in ogni
città, Estelle è stata accolta dall’entusiamo di centinaia di attivisti, i quali
hanno voluto manifestare tutta la propria solidarietà politica, ma in questo
caso anche una forte vicinanza umana, nei confronti di un equipaggio che
rischia moltissimo, visto che nel 2010, durante il primo tentativo della
Freedom Flotilla di arrivare a Gaza, lo stato israeliano, attraverso i suoi soldati,
non ha esitato ad attaccare (in acque internazionali!) le navi, arrestando
centinaia di attivisti e addirittura uccidendone undici (crimine, ovviamente,
restato impunito, con il beneplacito di tutta la comunità internazionale
borghese).
Dal 4 al 6 ottobre protagonista della
lotta contro il genocidio del popolo palestinese sarà il porto di Napoli, che
costituirà l’ultima tappa di Estelle prima di salpare alla volta di Gaza City.
Il Partito Comunista dei Lavoratori,
parte attiva del coordinamento “Napoli per Estelle”, è impegnato
nell’organizzazione della 3 giorni (i 3 giorni in cui il veliero resterà a
Napoli, 4-6 ottobre) di solidarietà con il popolo palestinese contro il regime di
apartheid che Israele, con il pieno e incondzionato sostegno (spesso armato)
delle “democrazie occidentali” e il tacito permesso delle direzioni borghesi
dei paesi arabi, porta avanti da più di 60 anni nella terra di Palestina.
Facciamo sì che dal coraggio degli
attivisti internazionali della freedom Flotilla riparta più forte di prima il
movimento internazionale in sostegno della causa palestinese! Il Partito
Comunista dei Lavoratori s’impegna ad essere parte attiva di questo movimento:
Per la sconfitta del sionismo e
dell’imperialismo
Per la mobilitazione delle masse arabe
contro Israele e i Paesi imperialisti d’occidente
Per la netta opposizione ai fallimentari
regimi borghesi e piccolo-borghesi dei Paesi arabi
Per una Palestina libera, laica e
socialista
·